Il Mondiale di calcio, oltre al gioco, rappresenta sempre un’immensa festa all’aperto, dove l’attenzione non viene focalizzata unicamente al manto verde, ma anzi si fa vita di colori e cori sugli spalti, dove spesso si incontrano personaggi particolari che rendono appunto il mondiale ancora più folkloristico, divertente e ricco. Quella dell’appariscenza è una tradizione che ormai vede il carnevale sociale a diverse edizioni dei mondiali, e anche Russia 2018, competizione seguita da www.newcalcio.org ha avuto la sua bella fetta di popolarità degna di Wharol con trovate geniali dei tifosi delle nazionali, vediamo insieme le più particolari.
Il Mondiale folkloristico è vinto dalle donne
Grande presenza delle donne allo stadio, non più come “wags” o argomento indiretto di mogli, fidanzate, dei calciatori. Il bello di Russia 2018 è che le donne si sono prese il loro diritto e la loro voglia di seguire il calcio, e tra tifose russe, islandesi, e di ogni nazionale, è bello vedere gli spalti gremiti del gentil sesso che urla, tifa e balla senza le caratteristiche sessiste degli anni precedenti, almeno in commenti e rotocalchi televisivi. Rande sorpresa quelle delle tifose iraniane che spoglie di burka hanno approfittato della permanenza in Russia per esprimere la loro femminilità, il loro modo di essere, la loro bellezza e affermare coraggiosamente il loro diritto alla libertà.
Messico, Spagna, le nazionali a conferma del trend
Se non esiste una vera e propria classifica esiste certamente una certa popolazione che dal punto di vista del folklore e della stravaganza non delude mai. E’ il caso dei tifosi messicani armati di enormi sombrero colorati e bambole tipiche per gli scongiuri, gli spagnoli toreri pronti ad identificarsi nell’arena con la Roja, i paesi scandinavi si confermano con i copricapi cornuti e le immancabili birre tra le barbe bionde e chiare, come coloratissime e allegre le danze dei tifosi africani, che portano le loro tradizioni e la gioia della vita sugli stadi e nelle televisioni di tutto il Mondo. Altra esclusione per l’Italia anche in questa classifica, senza mondiale infatti, è stato veramente difficile poter vedere i famosi fratelli Mario e Luigi Bross, o i messaggi alla mamma dell’imminente ritorno con il “Mamma butta la pasta”, vedremo in Qatar!